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Non solo l’unico consulente immobiliare che lo dice, ma ci tengo a ribadirlo perché ho visto che tante persone in cerca di un immobile, per investimento o per viverci, tendono ancora a credere che andare alle aste sia il modo più giusto per fare un affare.
Nel precedente articolo, spiego la procedura del Saldo e Stralcio, una soluzione migliore per chi vuole acquistare a poco un immobile sicuro. Qui vedremo come affrontare nel modo giusto le aste, in caso abbiamo scelto di tentare questa strada.
Innanzitutto, bisogna saper interpretare il materiale fornito dai CTU del tribunale: non ci troveremo davanti a una classica descrizione d’agenzia, con segnalati i vani, i servizi e tutto il resto. Non solo dovremo studiare questi resoconti tecnici, ma mettere in conto possibili sviste e omissioni non volontarie, come il fatto che ci siano nell’immobile delle irregolarità non sanate, che poi, in caso vincessimo l’asta, dovremmo risolvere noi.
Rispetto a qualche anno fa, inoltre, le aste sono popolate da grandi società, con capitali ingenti, che concorrono contro di voi. Loro possono continuare a rilanciare, se l’immobile sembra valere la pena; voi – come consiglio sempre – restate con i piedi per terra e capite quando è arrivato il momento di ritirarvi. Se avete detto “90 mila e sto” non andate oltre, anche se il gioco al rilancio vi ha coinvolto.
Andare da soli all’asta è un grosso rischio, sia per il fatto che non siete abituati a gestire la procedura, sia per le questioni tecniche che potrebbero sfuggirvi. Conosco, ad esempio, persone che non si erano accorte che quello che stavano acquistando non era l’immobile intero, ma una parte. Poi cosa farete, di fronte ad un errore del genere? Andrete a vivere con la moglie dell’esecutato, che detiene la quota non messa all’asta?
Sto scherzando, ma così voglio farvi capire quanto sia facile cadere in errore e veder svanire il proprio capitale in un cattivo affare. Le aste possono essere il terreno dove acquistare bene e a poco, ma
Se volete vivere quest’avventura, contattatemi e capiremo insieme cosa offrono i tribunali al momento, come selezionare l’immobile giusto e come cercare di accaparrarcelo senza incorrere in problemi dopo l’acquisto.
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